La strage di Piazza Tasso
di Giovanni Baldini, 9-8-2003, Creative Commons - Attribuzione 3.0.
Questa storia si svolge nel comune di Firenze.
Monumenti che si riferiscono a questi fatti:
- Lapide di piazza Tasso (*) - San Frediano, Firenze
- Monumento dell'Oltrarno (*) - San Frediano, Firenze
I monumenti segnati con l'asterisco si trovano sul luogo dell'accaduto
Dall'Oltrarno provenivano alcuni dei più famosi antifascisti combattenti, fra i quali Aligi Barducci, detto "Potente", e Bruno Fanciullacci. Inoltre era nota la diffusa avversione con cui in quest'area la popolazione guardava al regime di Mussolini.
Nella primavera del '44 iniziava a delinearsi chiaramente la fine del fascismo e già da maggio i fascisti più in vista della città iniziarono ad allontanarsi con le proprie famiglie verso il nord. E' in questo clima di instabilità che il fascismo fiorentino dimena i suoi più tragici colpi di coda.
Il pomeriggio del 17 luglio 1944 un camion portò in piazza Tasso gli uomini di Giuseppe Bernasconi (che a Villa Triste era subentrato a Mario Carità), questi aprirono il fuoco senza preavviso sulla gente sparando nel mucchio con i mitragliatori.
Cinque persone persero la vita.